A chi è rivolto

Chi deve pagare:

Contribuenti che a qualunque titolo legale, occupano degli immobili, che producono rifiuti urbani, per i quali opera il servizio di raccolta e smaltimento.

Come fare

Come pagare:

Il pagamento può essere fatto con il modello F24 o con apposito bollettino postale che normalmente viene inviato dall’Ufficio Tributi.

Cosa si ottiene

TARI

La TARI (Tariffa Rifiuti), è stata istituita dall’art. 1 c.639 della Legge 147/2013 (Legge di Stabilità 2014) ed è destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore. Di fatto va a sostituire la vecchia Tassa Rifiuti, modificandone il calcolo nei suoi elementi principali. Nello specifico, il calcolo dell’importo TARI, tiene conto sia della superficie dell’immobile che, del numero dei componenti il nucleo familiare che, occupa l’immobile. La tariffa è composta da due importi:

  • una quota fissa, determinata applicando alla superficie dell'abitazione e dei locali che ne costituiscono pertinenza le tariffe per unità di superficie parametrate al numero degli occupanti, secondo il DPR 158/1999;
  • una quota variabile, determinata in relazione al numero degli occupanti, secondo DPR 158/1999.

Le tariffe della TARI sono stabilite con Deliberazione del Consiglio Comunale su segnalazione della Giunta, sulla base dell’esigenza di copertura dei costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Le tariffe riguardano due principali tipi di utenze, quelle domestiche e quelle non domestiche.

E' importante sapere che è possibile fruire di alcune riduzioni che distinguiamo in obbligatorie e facoltative.

Riduzioni obbligatorie sono previste per legge e nello specifico:

  • nelle zone dove non viene fatta la raccolta, per via della distanza dal più vicino punto di raccolta rientrante nella zona perimetrata o di fatto servita, prevedendo anche una modulazione: la tassa sui rifiuti risulta dovuta in misura non superiore al 40% della tariffa;
  • in caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti, ovvero di svolgimento dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, nonché di interruzione del servizio per ragioni sindacali o per impedimenti imprevedibili sotto il profilo organizzativo che abbiano causato una situazione riconosciuta dall’autorità sanitaria quale danno o pericolo di danno alle persone o all’ambiente: la TARI risulta dovuta nella misura massima del 20% della tariffa;
  • in caso di raccolta differenziata riferibile alle utenze domestiche: la riduzione avviene sulla base di una variabile che è a scelta del singolo Comune.

comma 48, articolo 1 della Legge 30 dicembre 2020 n. 178
A partire dall'anno 2021 per una sola unità immobiliare a uso abitativo, non locata o data in comodato d'uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà  o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato che siano titolari di pensione  maturata in regime di convenzione internazionale con l'Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diverso dall'Italia, [...] la tassa sui rifiuti avente natura di tributo o la tariffa  sui rifiuti avente natura di corrispettivo, di cui, rispettivamente, al comma 639 e al comma 668 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, è dovuta in misura ridotta di due terzi".

Con apposito Regolamento Comunale, si possono prevedere delle ulteriori riduzioni (facoltative e a discrezione del comune), negli importi delle tariffe, nei seguenti casi:

  • abitazioni con unico occupante;
  • abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo;
  • locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente;
  • abitazioni occupate da soggetti che risiedono o abbiano la dimora, per più di sei mesi all'anno, all'estero;
  • fabbricati rurali ad uso abitativo.

In base al presupposto della TARI, non vanno tassati i locali improduttivi di rifiuti tra cui :

  • le parti condominiali, non utilizzate in via esclusiva, come ad esempio, l’androne, o le scale di accesso;
  • i locali in cui l’impossibilità di produrre rifiuti in maniera autonoma risulta oggettiva, come ad esempio i solai e le cantine;
  • i locali in cui, in determinate circostanze temporali , non è possibile produrre rifiuti.

Tempi e scadenze

Tempi di pagamento

Il pagamento dell’importo in unica rata va fatto entro il 16 giugno.
Può essere previsto il pagamento rateale con un minimo di due rate e un massimo di quattro, con scadenze stabilite dal comune con apposita Delibera.

Accedi al servizio

Puoi ottenere informazioni sul servizio prenotando un appuntamento presso gli uffici.

Condizioni di servizio

Normativa di riferimento

  • Legge 68/2014
  • Legge 147/ 2013
  • DPR 158/1999
  • Atti e Regolamenti comunali sulla TARI.
Condizioni di servizio

Pagina aggiornata il 09/10/2023

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